Può essere conseguenza di diversi fattori. Il disturbo del desiderio sessuale crea problemi non soltanto nella vita di coppia, ma anche nell’accettazione di sé, portando a vicissitudini ancor più gravi dal punto di vista psicologico. In ogni caso, il calo della libido temporaneo che, in alcuni casi, può sfociare in una problematica del genere può essere provocato da stati d’ansia e stress, da problemi nella relazione, da esperienze sessuali negative pregresse o dalla somministrazione di farmaci particolari.

In ogni caso, il disturbo del desiderio sessuale è un vero e proprio stato patologico che viene diagnosticato da un terapeuta esperto dopo aver ascoltato la versione del paziente. È importante, comunque, non sottovalutare i primi sintomi del disturbo, al fine di trovare un modo efficace per combatterlo sin da subito, senza correre il rischio che la propria condizione si aggravi. Nelle prossime righe, invece, vi forniremo gli strumenti giusti per comprendere l’entità del problema, scoprendo le cause di esso e, successivamente, i rimedi che si possono attuare per farvi fronte nei casi più lievi.

Le cause del disturbo del desiderio sessuale

Come detto, sono diverse le cause che possono portare ad un disturbo dell’interesse sessuale in un individuo. Dai fattori psicologici quali la depressione, l’ansia o i problemi di coppia, fino ad arrivare alle terapie medicinali a cui si è sottoposti. L’impulso sessuale di una persona varia a seconda di innumerevoli motivazioni del tutto personali. Per questo, oltre alla stanchezza e all’ansia, ci sono anche l’avanzamento dell’età e gli stati di tensione ad influenzare il desiderio.

L’abbassamento della libido può essere una conseguenza di esperienze traumatiche o di una soppressione volontaria dei pensieri sessuali. La libido ridotta, poi, si presenta anche dopo anni di normale desiderio sessuale e, oltre ai fattori sopracitati, anche le malattie renali cronache ed alcuni farmaci possono influire sulla riduzione dei pensieri, delle fantasie e degli interessi sessuali.

Nelle donne, poi, esperienze sessuali poco gratificanti e disturbi cronici come la sindrome genito-urinaria della menopausa, oppure i cambiamenti della cute della vulva o degli ormoni sessuali possono portare a problematiche del genere, insieme a patologie come il diabete. Inoltre, il fattore età si ripresenta, anche nelle donne, causando una riduzione notevole degli ormoni.

I migliori rimedi

Rivolgersi ad uno specialista, in Italia, non è difficile. Trovare un sessuologo Padova come in qualsiasi altra città dello Stivale, infatti, si rivela essere un passo semplicissimo verso la cura dello stato di disturbo del desiderio sessuale. Prima di andare da un dottore, però, si consiglia sempre di accertarsi dell’effettiva entità del disturbo e di provare con qualche rimedio più basilare. La prima cosa da fare, ovviamente, è avere consapevolezza di sé e comunicare col proprio partner i propri gusti e preferenze, oltre che fargli presente il problema.

Ci sono, poi, piccole piante come il Maca che hanno un’azione corroborante, sollecitando il desiderio sessuale e, negli uomini, aumentando il volume spermatico e la motilità degli spermatozoi. Si consiglia un uso giornaliero di circa 2000 milligrammi da somministrare per dosi in un periodo non inferiore ai 2 mesi. Un altro rimedio naturale al calo della libido è l’utilizzo di erba secca di capra, ossia di un energizzante naturale ad azione antiossidante e cardioprotettiva con proprietà afrodisiache.

Oggi, esistono in commercio diversi integratori naturali che è possibile utilizzare quando il problema risulta essere temporaneo e non spinto da problematiche fattive. Per questo motivo, è sempre consigliato procedere a step prima di iniziare un vero e proprio percorso di terapia per il quale, invece, l’ausilio di un esperto si rivelerà necessario oltre che, ovviamente, provvidenziale dal punto di vista pratico.