Avere la pancia gonfia è un disturbo piuttosto comune, a prescindere dal genere d’appartenenza e dall’età. Si manifesta frequentemente dopo aver mangiato, avvolgendo l’addome di una persona in uno stato di tensione. La sensazione di gonfiore può essere attestata dall’effettivo aumento di circonferenza della pancia, ma anche da dolori addominali, crampi, nausea. Può presentarsi soprattutto dopo il consumo di un pasto abbondante, oppure si tratta di un disturbo gastrointestinale, ma la varietà delle cause e la rispettiva entità possono essere di natura differente. Possono essere portate da un’intolleranza alimentare che si scopre di avere soltanto ad un certo punto della propria vita, ma anche dallo stress e dalle variazioni ormonali. Ecco alcuni rimedi pratici per la pancia gonfia.

 

Fermenti lattici

 

I fermenti lattici sono dei farmaci che possono senz’altro porre rimedio alla pancia gonfia, soprattutto se quest’ultima è accentuata dalla diarrea per la presenza di batteri nell’intestino tenue. Adottare una cura basata sull’uso di fermenti lattici per pancia gonfia, spalmati in più giorni, può essere una soluzione sana e pratica. I fermenti lattici agiscono all’interno dell’intestino portando quasi istantaneamente dei benefici. Questi batteri derivati dal latte, colonizzano la mucosa intestinale facendole acquisire una maggiore resistenza per contrastare i microrganismi nocivi. Si tratta di un’azione fondamentale per mantenere l’equilibrio intestinale. Esistono anche delle varianti per chi è intollerante al lattosio, permettendo di ottenere comunque gli stessi vantaggi.

 

Rimedi naturali

 

Contro il gonfiore della pancia non c’è un rimedio universale, siccome dipende da casi a casi, alcuni necessitano sicuramente una cura farmacologica, quando il gonfiore è legato ad altri problemi. Ma nel caso in cui la sensazione di gonfiore è dovuta semplicemente a un pasto abbondante o crampi all’addome, esistono diversi rimedi naturali per contrastare questo disturbo. Innanzitutto ingerire tisane a base di finocchio e anice aiuta la digestione, incrementando l’espulsione del gas e riducendo la fermentazione intestinale. Il carbone vegetale ha il potere di inglobare i gas intestinali, e perciò è in grado di alleviare il gonfiore della pancia. Possono essere utili, in tal senso, anche delle preparazioni a base di simeticone.

 

Un altro rimedio del tutto naturale è lo svolgimento regolare dell’esercizio fisico, associato ad un’apposita dieta. Con una breve camminata giornaliera è possibile ridurre la tensione addominale, e smaltire la sensazione di gonfiore nel giro di circa un’ora. Se invece si ha a che fare con problemi legati alla stitichezza, si possono mangiare dei cibi fibrosi o si possono assumere degli integratori contenenti psillio o crusca, in modo da regolarizzare il cosiddetto transito intestinale. Solo in casi estremi, si possono assumere dei lassativi. Per un mantenere un certo equilibrio, è importante anche bere parecchia acqua durante la giornata, siccome aiuta l’intestino a lavorare meglio.

 

Apportare accorgimenti alla propria alimentazione

 

Se si pensa di essere intolleranti ad un alimento, facendo le dovute prove precauzionali, si può individuare l’ingrediente colpevole e lo si elimina dalla propria dieta. Basta annotare ciò che si mangia per circa un paio di settimane, e così viene fuori la causa. La propria alimentazione è fondamentale per far rientrare problemi legati al gonfiore della pancia, o per prevenirli. Importante che la dieta sia bilanciata, privilegiando il consumo di frutta, verdura, cereali, prodotti caseari, carne e relativi derivati.

 

Inoltre, apportando alcuni accorgimenti si possono trarre dei vantaggi: ad esempio, chiudere la bocca quando si mastica per non far entrare l’aria; non saltare mai i pasti; ridurre le bibite gassate o zuccherate; non mangiare in piedi; non mangiare velocemente. Infine, evitare di mangiare pesante influisce positivamente sulla sensazione di gonfiore, siccome è consigliato fare tre pasti leggeri al giorno con due spuntini spalmati nell’arco di una giornata. Meglio sottrarsi alla masticazione di gomme e caramelle.